Descrizione
La storia del rosé Ruinart, il primo rosé ad essere creato, è stata scritta fin dal XVIII secolo. Anche se sono passati più di 250 anni dagli inizi dello champagne rosé di Ruinart, l’eccellenza, un valore fondamentale, continua a caratterizzare oggi la produzione di questo vino delicato.
La sua unicità sta nell’equilibrio unico della sua miscela di Chardonnay, il vitigno simbolo della casa, e Pinot Noir vinificato come un vino rosso. La freschezza dello Chardonnay è abbinata alla rotondità e al carattere del Pinot Nero.
Ruinart Rosé si presenta per la prima volta alla vista, rivelando un colore melograno con riflessi arancioni.
Il naso è sottile e fresco, offrendo una tavolozza originale di frutta esotica (guava, litchi) e piccoli frutti rossi (lampone, ciliegia, fragola selvatica). Note di rosa e melograno completano questo profilo aromatico complesso e intenso, dominato da aromi primari poco evoluti.
Al palato, l’attacco è franco, la bocca setosa e carnosa, portata da aromi di melograno, guava e litchi, pompelmo rosa e menta piperita. Ruinart Rosé dispiega un bouquet aromatico complesso, intessuto di echi e corrispondenze – tante note pronte a rivelare la loro singolarità durante i pasti esotici.