Descrizione
Tracce della presenza vitivinicola della famiglia Taillet risalgono al 1490 con Nicolas Taillet poi Fiacre Taillet nel 1540. Dal 1700 un secondo Fiacre Taillet, dotto viticoltore, scrisse le sue memorie presentando la sua vita di vignaiolo e tutte le vicende significative del paese, la famiglia e il suo lavoro. La famiglia Chartogne-Taillet perpetua questa tradizione e know-how ereditata da questo passato di viticoltori.
I vini di Meunier offrono spesso una struttura e aromi imponenti, coprendo i sali del Terroir. I vini sono vinificati in botti da 228 litri ad alto scambio di ossigeno. Questo favorisce la mineralizzazione del vino che lentamente fa scomparire gli aromi.
del vitigno a favore dei sali (frazione stabile del vino). Dalla fermentazione fino al mese di marzo (circa), non vengono effettuati rimontaggi per favorire questa mineralizzazione. Il vino si protegge dall’ossigeno sotto il suo velo, rivelando il fascino salino dei terreni calcarei.